19 marzo 2025 – Per la fatturazione elettronica dal 1° aprile utilizzabile il nuovo documento TD29

Dal 1° aprile p.v. sono utilizzabili le nuove specifiche tecniche per la fatturazione elettronica, versione 1.9, rilasciate dall’Agenzia delle Entrate il 31 gennaio scorso.
Tra le novità più rilevanti della nuova versione si segnala l’introduzione di un nuovo tipo documento TD29 per la comunicazione all’Agenzia delle entrate della omessa o irregolare fatturazione.
Fino al 30 agosto 2024, il cessionario o il committente che, nell’esercizio di imprese, arti o professioni, abbia acquistato beni o servizi senza che sia stata emessa fattura nei termini di legge o con emissione di fattura irregolare da parte dell’altro contraente, è punito, salva la responsabilità del cedente o del commissionario, con sanzione amministrativa pari al 100% dell’imposta, con un minimo di 250 euro. In particolare, se il contribuente non ha ricevuto la fattura entro quattro mesi dalla data di effettuazione dell’operazione, previo pagamento dell’imposta, era tenuto entro il trentesimo giorno successivo, ad emettere autofattura utilizzando il tipo documento TD20. In caso di fattura irregolare, l’operazione doveva essere regolarizzata entro 30 giorni dalla contabilizzazione del documento irregolare.
Invece, dal 1° settembre 2024, in caso di omessa o irregolare fatturazione, non occorre più versare l’imposta, ma è comunque necessario comunicare l’omissione o l’irregolarità all’Agenzia delle Entrate, tramite il nuovo codice TD29, entro novanta giorni dal termine in cui doveva essere emessa la fattura o da quando è stata emessa la fattura irregolare. In caso di omissione la sanzione amministrativa è pari al 70% dell’imposta, con un minimo di 250 euro.