In riferimento alle misure incentivanti per le imprese d’eccellenza nei settori della ristorazione e della pasticceria, a valere sulle risorse del “Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”, Invitalia ha comunicato che la piattaforma informatica per la presentazione delle relative domande, sarà nuovamente operativa a partire dalle ore 10.00 del 12 marzo e fino alle ore 12.00 del 13 maggio 2024.
Il 1° marzo scorso, preso atto dell’avvenuta sospensione del servizio d’invio ed acquisizione del protocollo delle domande d’agevolazione, relative alla misura “Giovani diplomati” ed alla misura “Macchinari e beni strumentali”, a causa di un disservizio tecnico della piattaforma informatica, è stato adesso disposto un nuovo termine, affinché le domande di contributo relative ad entrambe le menzionate misure, possano essere nuovamente presentate.
La stessa Invitalia, inoltre, ha reso noto che, le domande, saranno visibili allo stato di compilazione in cui erano al momento della sospensione della piattaforma.
A partire dallo scorso 23 febbraio, invece, accedendo alla piattaforma informatica di Invitalia, era possibile effettuare la pre-registrazione dei dati dell’impresa e prendere visione di tutti i fac-simile dell’istanza di contributo e dei relativi allegati, in riferimento ad entrambe le misure incentivanti per l’acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell’impresa.
Misura “Giovani diplomati” – Con riguardo al Fondo di parte corrente per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano, l’agevolazione “Giovani diplomati” è l’incentivo che finanzia i contratti d’apprendistato tra le imprese ed i giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.
La dotazione finanziaria è di 20 milioni di euro e le agevolazioni sono rivolte a: imprese operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.11 (Ristorazione con somministrazione), regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni, oppure che abbiano acquistato – nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del D.M. 21 ottobre 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo; imprese operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie) e dal codice ATECO 10.71.20 (Produzione di pasticceria fresca), regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o, in alternativa, che abbiano acquistato – nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del D.M. 21 ottobre 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.
Ciascuna impresa può ottenere un contributo a fondo perduto non superiore a 30.000 euro, fino a coprire massimo il 70% delle spese totali ammissibili relative alla remunerazione lorda per l’inserimento, con contratto d’apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.
I contratti d’apprendistato devono avere una durata minima di un anno e massima di tre anni e devono essere stipulati, a pena di decadenza dalle agevolazioni, dopo la data di pubblicazione del D.M. 21 ottobre 2022 e non oltre 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di concessione delle agevolazioni. I giovani diplomati devono essere in possesso dei seguenti requisiti: diploma d’istruzione secondaria superiore, conseguito da non oltre cinque anni presso un Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (IPSEOA); non aver compiuto, alla data di sottoscrizione del contratto d’apprendistato, i 30 anni d’età.
Macchinari e beni strumentali – La misura incentivante “Macchinari e beni strumentali” è l’incentivo che sostiene le imprese d’eccellenza nei settori ristorazione, pasticceria e gelateria.
I contributi favoriscono gli investimenti per l’acquisto di macchinari professionali e di altri beni strumentali durevoli. La dotazione finanziaria ammonta a 56 milioni di euro.
Ciascuna impresa può ottenere un contributo a fondo perduto non superiore a 30.000 euro, fino a coprire massimo il 70% delle spese totali ammissibili riferite all’acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell’impresa. I beni strumentali devono essere: nuovi di fabbrica, organici e funzionali; acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa beneficiaria; mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo.
Le agevolazioni in questione sono rivolte a: imprese operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.11 (Ristorazione con somministrazione), regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni, oppure che abbiano acquistato – nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del D.M. 4 luglio 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo; imprese operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie) e dal codice ATECO 10.71.20 (Produzione di pasticceria fresca), regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o, alternativamente, che abbiano acquistato – nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del D.M. 4 luglio 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.