Scade il 30 giugno l’opzione per l’affrancamento di quote o azioni detenute stabilmente in ogni rapporto presso un intermediario finanziario in forma libera possedute alla data del 31 dicembre 2022. In assenza di un rapporto con un intermediario, il contribuente che intende avvalersi dell’affrancamento deve esercitare la scelta nella dichiarazione dei redditi riferibile al 2022; l’imposta sostitutiva deve essere versata entro il termine fissato per il versamento delle imposte sui redditi determinate in sede dichiarativa.