L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato venerdì 22 dicembre le bozze dei modelli Certificazione Unica, 730, REDDITI PF, SP, SC e ENC, IVA, IRAP, CNM e 770 2024, con relative istruzioni. Per quando riguarda i modelli REDDITI l’Amministrazione finanziaria precisa che il quadro RU sarà inserito in una prossima versione delle bozze. Tra le novità contenute nei modelli 730 e REDDITI PF l’Agenzia evidenzia la tassazione agevolata delle mance per i lavoratori dipendenti delle strutture ricettive del settore privato, la ridefinizione dell’ambito fiscale del lavoro sportivo, la rideterminazione della detrazione spettante al personale del comparto sicurezza e difesa, la modifica del limite di spesa massimo su cui calcolare la detrazione per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici. I modelli recepiscono poi le novità riguardanti il regime forfetario e il regime della tassa piatta incrementale (c.d. flat tax incrementale), oltre alla disciplina di tassazione delle “cripto-attività”. Anche i modelli e le istruzioni per imprese, enti e società sono stati aggiornati con le novità in materia. Nei modelli REDDITI vengono gestiti il recupero dell’imposta sostitutiva su utili e riserve di utile, l’imposta sul valore delle cripto-attività e gli aggiornamenti previsti dalla disciplina del superbonus. Il modello REDDITI SC contiene le modifiche relative all’imposta straordinaria applicata al margine degli interessi delle banche e relative alla nuova disciplina delle plusvalenze realizzate dalle società sportive professionistiche. Nella Certificazione Unica entrano invece l’innalzamento a 3 mila euro dei fringe benefit erogati a favore dei lavoratori dipendenti con figli a carico, la tassazione agevolata delle mance per i lavoratori dipendenti del settore turistico, la riorganizzazione del lavoro sportivo dilettantistico e professionistico, l’indicazione del trattamento integrativo speciale erogato ai lavoratori del settore turistico, ricettivo e termale e la rideterminazione della riduzione IRPEF spettante al comparto sicurezza e difesa. Per quanto riguarda il modello IRAP, tra le novità figura la non imponibilità dei compensi erogati ai collaboratori coordinati e continuativi nell’area del dilettantismo in ambito sportivo inferiori all’importo annuo di 85 mila euro. Nel modello 770 sono state poi inserite la sezione relativa all’affrancamento delle quote da OICR, la nota per l’emergenza alluvionale nei quadri ST e SV e la nuova colonna per la gestione del credito da trattamento integrativo speciale nel Quadro SX.
Come anticipato, venerdì 22 dicembre è stata pubblicata anche la bozza della dichiarazione IVA 2024 per il 2023, con le relative istruzioni. Il modello è sostanzialmente analogo a quello dello scorso anno, salvo l’eliminazione del quadro CS che consentiva ai soggetti passivi del contributo straordinario contro il caro bollette (art. 37 del DL 21/2022) di assolvere i relativi adempimenti dichiarativi. Le ulteriori differenze sono dovute, principalmente, a variazioni delle percentuali di compensazione.