22 luglio 2024 – Rottamazione-quater: quinta rata entro il 31 luglio

Ancora qualche giorno per il versamento della quinta rata della Rottamazione-quater. Per i contribuenti in regola con i versamenti, il prossimo 31 luglio è il termine entro il quale deve essere versata la quinta rata della Definizione agevolata delle cartelle. Sono comunque previsti cinque giorni di tolleranza, pertanto, il saldo sarà considerato tempestivo anche se effettuato entro lunedì 5 agosto 2024.
L’ultima rata del 2024 andrà saldata entro il 30 novembre, ovvero secondo le scadenze del proprio piano contenuto nella Comunicazione delle somme dovute che l’Agenzia Entrate-Riscossione ha inviato successivamente alla domanda di adesione.
In breve, si ricorda che la Rottamazione-quater dei carichi affidati alla riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, introdotta dalla Legge di bilancio 2023, consente ai contribuenti di versare solo l’importo del debito residuo senza corrispondere le sanzioni, gli interessi, compresi quelli di mora, e l’aggio, mentre le multe stradali possono essere definite senza il pagamento degli interessi, comunque denominati, e dell’aggio.
Le prime tre rate dovevano essere saldate entro lo scorso 15 marzo (20 marzo con l’aggiunta del periodo di tolleranza), la quarta entro lo scorso 31 maggio e le restanti, invece, andranno saldate entro il 31 luglio e il 30 novembre.
Per mantenere il beneficio della Rottamazione-quater è necessario il versamento delle prossime rate e, qualora la predetta comunicazione fosse stata smarrita, è sempre possibile trovarne una copia con il riepilogo del piano personalizzato e dei moduli di pagamento accedendo alla propria area riservata tramite SPID, CIE e CNS, oppure riceverla via e-mail, inviando una richiesta all’area pubblica, senza necessità di pin e password, allegando un documento di riconoscimento.
In caso di pagamento non effettuato, eseguito oltre il termine oppure di ammontare inferiore rispetto all’importo previsto, verranno meno i benefici dell’agevolazione e quanto già corrisposto sarà considerato a titolo di acconto sul debito previsto.
Per completezza, si ricorda che il Decreto Alluvione (conv. con modificazioni nella L. 100/2023) ha previsto, per i soggetti con la residenza, sede legale o sede operativa nei territori colpiti dagli eventi alluvionali dello scorso maggio 2023, la proroga dei termini e delle scadenze della Rottamazione-quater di 3 mesi. La quarta rata della definizione agevolata scade il 31 agosto 2024 (versamento considerato tempestivo anche se effettuato entro il 5 settembre 2024 per i 5 giorni di tolleranza previsti).
Il pagamento può essere effettuato in banca, agli sportelli bancomat (ATM) abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con l’internet banking, agli uffici postali, dai tabaccai e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it oppure con l’App Equiclick tramite la piattaforma PagoPA. Si può pagare anche direttamente agli sportelli dell’Agenzia Entrate-Riscossione prenotando un appuntamento.
Nell’area pubblica del sito dell’Agenzia Entrate-Riscossione è disponibile anche Conti-Tu, il servizio che consente di scegliere di pagare di pagare in via agevolata soltanto alcuni degli avvisi/cartelle contenuti nella Comunicazione delle somme dovute.
La scelta delle cartelle e il ricalcolo delle somme dovute può essere effettuata accedendo nella sezione dedicata al servizio ContiTu sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it, compilando la richiesta con il codice fiscale, il numero della Comunicazione ricevuta con la relativa data, nonché i numeri che identificano le cartelle/avvisi che si intendono pagare. Al termine della procedura il contribuente riceve via e-mail il prospetto di sintesi con le cartelle/avvisi che ha scelto di pagare e i relativi moduli di pagamento. Per i restanti debiti riportati nella Comunicazione la Definizione non produrrà effetti.