È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale (GU Serie Generale n. 244 del 17-10-2024), la delibera 9 ottobre 2024 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) che determina la misura delle quote dovute dalle imprese di autotrasporto per l’anno 2025.
La suddetta delibera prevede che, entro il 31 dicembre 2024, le imprese iscritte all’Albo nazionale degli autotrasportatori alla medesima data, debbano corrispondere, per l’annualità 2025, la quota per l’iscrizione all’albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi (articolo 63, Legge n. 298/1974) e la quota dovuta annualmente dalle imprese di autotrasporto (articolo 9, comma 2, lett. d), del D. Lgs. n. 284/2005).
Per quanto concerne il versamento della quota in questione, la delibera in esame prevede che lo stesso debba essere effettuato, attraverso la piattaforma PagoPA, con due modalità alternative, entrambe attivabili nell’apposita sezione «Pagamento quote», presente sul sito www.alboautotrasporto.it, per l’importo ivi visualizzabile relativo all’anno 2025 o ad eventuali annualità pregresse non corrisposte, seguendo le istruzioni contenute nel manuale reperibile nella sopra citata sezione del portale.
Nel dettaglio, i versamenti si effettuano con le seguenti modalità: a) pagamento online, effettuato in modo integrato nell’applicazione dei pagamenti. L’utente viene automaticamente reindirizzato alle pagine web di PagoPA che consentono di scegliere il prestatore di servizi di Pagamento (PSP) e pagare in tempo reale utilizzando i canali on-line proposti dal PSP scelto; b) pagamento previa creazione della posizione debitoria (PD) che avviene in modalità differita. L’utente stampa o visualizza il “Pdf” dell’avviso di pagamento e procede a pagare con una delle modalità presentata da uno dei PSP, sia tramite canale fisico che virtuale.
L’utente potrà pagare una posizione debitoria alla volta. La delibera specifica che anche le imprese iscritte alla Provincia autonoma di Bolzano dovranno effettuare il pagamento, attraverso la piattaforma PagoPA, secondo le modalità sopra descritte, fermo restando che la piattaforma consentirà il pagamento esclusivamente a favore della Provincia autonoma.
Come disposto dall’articolo 2 della delibera del MIT, la quota da versare per l’anno 2025, è stabilita nelle seguenti misure: quota fissa d’iscrizione di 30 euro, dovuta da tutte le imprese comunque iscritte all’Albo; ulteriore quota (in aggiunta a quella del punto precedente) dovuta da ogni impresa in relazione alla dimensione numerica del proprio parco veicolare, qualunque sia la massa dei veicoli con cui esercitano l’attività di autotrasporto: a) 5,16 euro, per le imprese iscritte all’albo con un numero di veicoli da 2 e 5; b) 10,33 euro, per le imprese iscritte all’albo con un numero di veicoli da 6 a 10; c) 25,82 euro, per le imprese iscritte all’albo con un numero di veicoli da 11 a 50; d) 103,29 euro, per le imprese iscritte all’albo con un numero di veicoli da 51 a 100; e) 258,23 euro, per le imprese iscritte all’albo con un numero di veicoli da 101 a 200; f) 516,46 euro, per le imprese iscritte all’albo con un numero di veicoli superiore a 200; ulteriore quota (in aggiunta a quelle sopra elencate) dovuta dall’impresa per ogni veicolo di massa complessiva superiore a 6.000 chilogrammi di cui la stessa è titolare.
La delibera del MIT, infine, stabilisce che, la prova dell’avvenuto pagamento della quota relativa all’anno 2025, dev’essere conservata dalle imprese, anche al fine di consentire i controlli esperibili da parte del Comitato centrale e/o delle competenti strutture periferiche.